SANTA PALOMBA, SEQUESTRATA CAVA ABUSIVA: CHE FOSSE DESTINATA AD ACCOGLIERE RIFIUTI?

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Una cava lunga 80 metri, larga 30 metri e profonda altri 30 metri: questo il frutto di un sequestro effettuato oggi dagli uomini della Polizia Locale di Pomezia guidati dal Comandante Angelo Pizzoli. Gli agenti domenica scorsa – effettuando accurati controlli nell’ambito di una rinnovata attività di controllo del territorio finalizzata alla verifica e repressione delle violazioni in materia ambientale ed urbanistica – hanno trovato una  cava abusiva sorta nelle adiacenze del quartiere Santa Palomba, dandone immediata evidenza al Tribunale di Velletri. Oggi il giudice Giuseppe Travaglini ha disposto il sequestro, immediatamente espletato dalla Polizia Locale, che ha trasmesso gli atti alla Procura della Repubblica di Velletri e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella cava erano stati asportarti circa 200.000 cubi di terra, utilizzata per ripianare un terreno adiacente. Ma la preoccupazione deriva sul possibile utilizzo della cava: cosa avrebbe dovuto contenere? Intanto il tempestivo intervento della Polizia locale ha evitato che potesse essere utilizzata – magari anche da terzi – come discarica abusiva, riempendola magari di rifiuti più o meno tossici, per poi essere ricoperta.

La cava, oltre ad essere abusiva e priva di autorizzazioni tecnico-urbanistiche e sanitarie, era anche priva di ogni misura di sicurezza per i lavoratori impiegati sia in fase di scavo che nelle eventuali successive fasi.

fonte: www.ilcorrieredellacittà.com

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